L’inchiesta sugli scontri a Roma entra nel vivo. Castellino ai poliziotti: “Portateci da Landini o andiamo a prenderlo noi”.
ROMA – L’inchiesta sugli scontri a Roma entra nel vivo. In attesa dell’interrogatorio di giovedì 14 ottobre, iniziano ad uscire alcuni particolari su quanto successo prima della tensione con le Forze dell’Ordine. Secondo quanto riferito dall’Ansa, che cita Quarta Repubblica, Giuliano Castellino si sarebbe rivolto ai poliziotti e chiesto: “Portateci da Landini o l’andiamo a prendere noi”.
Una frase, sempre secondo le indiscrezioni, detta poco dopo che i manifestanti erano riusciti ad entrare nella sede della Cgil. Assalto che sarebbe stato organizzato direttamente dal palco e sono in corso gli approfondimenti per avere maggiori informazioni su quanto successo.
Il punto sulle indagini
L’inchiesta sull’assalto alla Cgil e gli scontri a Roma è ancora in corso e non sono escluse novità nel giro di poco tempo.. La Procura ha denunciato altre ventiquattro persone per aver presto parte a quanto successo nella Capitale e una quindicina di questi avrebbe fatto parte del gruppo che ha devastato la sede del sindacato.
Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso e nei prossimi giorni potrebbero essere altre iscrizioni sul registro degli indagati per quanto successo in quel 9 ottobre nero per tutta l’Italia e non solo per Roma.
L’interrogatorio di Castellino
C’è sicuramente grande attesa per l’interrogatorio di convalida del fermo di Castellino. Dalle ultime informazioni, il magistrato dovrebbe ascoltare il leader di Forza Nuova di Roma nella giornata di giovedì 14 ottobre. Da capire cosa dirà e quale sarà la decisione definitiva.
Molto probabilmente ci sarà la convalida dell’arresto, ma per avere la certezza bisognerà aspettare le prossime ore. Non è stata comunicata, al momento, la data dell’interrogatorio di Roberto Fiore, l’altro protagonista di queste proteste che hanno devastato la Capitale in un pomeriggio di un sabato di ottobre.